La fine della ragione è infatti un libro sfrontato, come Recchioni ormai ci ha abituato nelle sue storie e nelle sue ancor più numerose boutade sui social. Nelle sue corde non sembra esserci mai il timore di provocare reazioni o di rendersi antipatico a chicchessia. La genuina impulsività è infatti il tratto più interessante del personaggio – perché soprattutto è il personaggio RRobe che attira l’attenzione del pubblico e accende discussioni in un mondo, il fumetto, visto spesso come placido e un po’ imbolsito, lento nel recepire i cambiamenti del tempi che corrono.